Cosa m’è avvenuto? pensò.

La sua camera, una stanzetta di giuste proporzioni, soltanto un po’ piccola, se ne stava tranquilla fra le quattro ben note pareti. Sulla tavola, un campionario disfatto di tessuti – Samsa era commesso viaggiatore e sopra, appeso alla parete, un ritratto, ritagliato da lui – non era molto – da Leggi tutto…